Sicurezza di viadotti e ponti. Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha dato pubblicità a dicembre alle linee guida allegate al parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici n.88/2019, espresso in modalità “agile” a distanza dall’Assemblea Generale in data 17.04.2020. Le linee guida sono liberamente consultabili e scaricabili al link: http://www.mit.gov.it/sites/default/files/media/notizia/2020-05/1_Testo_Linee_Guida_ponti.pdf.

“Un passo avanti fondamentale – lo definisce il ministro Paola Micheli - per la sicurezza e la prevenzione del rischio delle infrastrutture di proprietà dello Stato, e una piccola rivoluzione che riguarda sia il monitoraggio che l’efficacia della manutenzione delle opere pubbliche ogni giorno utilizzate dalle persone. E’ questa la sostanza del Decreto che introduce per la prima volta nel nostro Paese linee guida unitarie e uguali per tutti per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza e il monitoraggio di ponti e viadotti”.

Le nuove regole costituiscono una sorta di vademecum per il controllo delle condizioni strutturali di ponti e viadotti, cavalcavia e opere similari, esistenti lungo strade statali o autostrade gestite da Anas o dai concessionari autostradali. Vengono infatti definite per la prima volta in maniera unitaria e senza discrezionalità le modalità di realizzazione, attuazione, e gestione – in una prima fase sperimentale per un periodo non superiore ai 24 mesi – di un sistema di monitoraggio delle infrastrutture stradali di competenza di Anas o dei concessionari autostradali pubblici.

L’attività di sperimentazione sarà eseguita dal centro di competenza del Dipartimento della Protezione Civile, il Consorzio interuniversitario ReLUIS sotto la supervisione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.