
Daniele Rebecchi, 54 anni, massese, artigiano edile, precipitato da un lucernario a quindici metri d’altezza, è l’ennesima morte bianca. Vittima del lavoro.
“Un altro morto di lavoro e un’altra tragedia nell’edilizia, l’ennesima. La Toscana abbraccia i familiari dell’operaio morto e ancora una volta siamo a richiamare l’importanza del rispetto delle norme di sicurezza a tutela del lavoro”. Così il presidente Eugenio Giani, appresa la morte dell’operaio precipitato da un’altezza di 15 metri a Carrara.
“E’ il momento di avviare una riflessione complessiva sulla sicurezza e sui controlli in edilizia – commenta il consigliere per il lavoro, Valerio Fabiani -: la fase di difficoltà post pandemia non deve abbassare il livello di guardia, oggi più che mai dobbiamo essere vigili e presenti”.
(Fonte Toscana Notizie-Regione Toscana)